Wednesday 26 October 2011

Scannatevi


In passato a scuola la scusa per scannarsi (per lo più verbalmente) era la destra contro la sinistra; oggi, nella mia almeno, sono stati scelti gli e-books e l'illegittimità di rivendicare a scuola un'attitudine festaiola. Esorto tutti a considerare superficiale lo sguardo di chi vede che i tempi cambiano. Non è cambiato un bel niente: gli istinti gregari del "sapiens" lo portano a volersi scannare. No fucking matter what the excuse is.

Saturday 22 October 2011

Ancoraaaaa.... Bastaa!!

Quando leggo che Philip Lieberman invoca il paragone con gli scacchi a scopo anti-innatistico in linguistica, sostenendo che non abbiamo nel cervello aree specifiche per gli scacchi, mi viene da rispondere solo: "vaffanculo". Non è giusto che io debba ancora oggi imbattermi in queste vere e proprie stronzate. Conosce egli qualche bambino di due anni e mezzo che gioca a scacchi? Le regole di base per muovere le pedine degli scacchi sono in qualche modo paragonabili per difficoltà alle complessità della grammatica? Provate a spiegare a uno straniero le regole dei clitici italiani, per fare un esempio, o le regole della più banale delle flessioni a quelle persone normalissime, che però hanno Foxp2 mutante.

Friday 14 October 2011

Scienza, idealismo e potere


Mentre l'attitudine anti-scientifica degli spiritualisti può essere semplicemente ignorata, crea qualche problema in più la posizione di sospetto che molti antropologi e filosofi hanno nei confronti della scienza. Affronteremo in futuro i nodi teorici più interessanti; mi limito qui al problema specifico del preteso asservimento della scienza al potere. Si tratta di una panzana da sinistrati che hanno fatto veramente il loro tempo (non si vuole negare che qualche episodio in questo senso si verifichi, bensì denunciare la debolezza del concetto generale). È evidente che sia così: qualunque studente / studioso (anche proletario) può agevolmente sbeffeggiare lo scienziato che menta per interessi privati. L'applicazione del metodo è discrimine assai facilmente individuabile.
Viceversa l'idealismo è sempre stata la filosofia del potere e dei ricchi (parentesi per chi non abbia assimilato il Capitale: sì, il potere ce l'hanno i ricchi). Perché dovrei umiliarvi ritenendo necessario mostrare una simile palmare evidenza!? Va beh, lo faccio per i più giovani. L'argomento è il seguente: se non ci possiamo fidare di quanto tutti possono vedere, studiare, analizzare, con metodi assodati, quali memi trionferanno? Quelli di chi ha la voce più grossa: i ricchi e i potenti. È sempre stato così. Idealismo = potere.
Naturalmente non esistono solo l'idealismo e il materialismo (sia chiaro che tutti gli scienziati, anche quelli che non lo sanno, anche quelli che lo negano, sono materialisti, mentre lavorano); ci sono posizioni intermedie: agnosticismi e scetticismi vari che, pure a volte impeccabili, ci servono a poco, quando non sono dannosi nello stesso senso indicato supra (legame astratto - derivante dalla posizione teorica stessa - con il potere).

Tuesday 11 October 2011

Moralità

... e ora qui

commento:
chissà se a 15 mesi i bambini credono in Dio, se sono monoteisti o politeisti.
Va beh...

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