Thursday 15 December 2011

La verità

Paul Boghossian non crede che la filosofia abbia scoperto ragioni forti per rigettare il convincimento del senso comune secondo cui le cose sono del tutto indipendenti dalle nostre opinioni. E anch'io.

Wednesday 14 December 2011

anni

Passi anni a chiederti perché cazzo la gente fa certe cose. Poi scopri che ci sono spiegazioni; si trovano nei testi degli psicologi evoluzionisti seri: libri, ma a volte poche pagine (o persino poche righe) che gettano luce su anni sprecati in tentativi di capirci qualcosa, cercando nei posti sbagliati. Poi constati che un sacco di gente non capisce quelle spiegazioni e allora... ecco perché il metodo ipotetico-empirico (l'unico metodo conoscitivo comprovatamente efficace) è stato scoperto una sola volta nella storia dell'umanità.

Thursday 3 November 2011

contro la storia della filosofia (ancora)


La storia della filosofia sembra proprio congegnata allo scopo di impedire che i discenti comprendano cosa conta davvero nella storia del pensiero umano; cosa resta; cosa inquinava (e inquina) irrimediabilmente le idee di alcuni filosofi, in quanto mero tentativo di conciliare intelligenza e dogma.

Wednesday 26 October 2011

Scannatevi


In passato a scuola la scusa per scannarsi (per lo più verbalmente) era la destra contro la sinistra; oggi, nella mia almeno, sono stati scelti gli e-books e l'illegittimità di rivendicare a scuola un'attitudine festaiola. Esorto tutti a considerare superficiale lo sguardo di chi vede che i tempi cambiano. Non è cambiato un bel niente: gli istinti gregari del "sapiens" lo portano a volersi scannare. No fucking matter what the excuse is.

Saturday 22 October 2011

Ancoraaaaa.... Bastaa!!

Quando leggo che Philip Lieberman invoca il paragone con gli scacchi a scopo anti-innatistico in linguistica, sostenendo che non abbiamo nel cervello aree specifiche per gli scacchi, mi viene da rispondere solo: "vaffanculo". Non è giusto che io debba ancora oggi imbattermi in queste vere e proprie stronzate. Conosce egli qualche bambino di due anni e mezzo che gioca a scacchi? Le regole di base per muovere le pedine degli scacchi sono in qualche modo paragonabili per difficoltà alle complessità della grammatica? Provate a spiegare a uno straniero le regole dei clitici italiani, per fare un esempio, o le regole della più banale delle flessioni a quelle persone normalissime, che però hanno Foxp2 mutante.

Friday 14 October 2011

Scienza, idealismo e potere


Mentre l'attitudine anti-scientifica degli spiritualisti può essere semplicemente ignorata, crea qualche problema in più la posizione di sospetto che molti antropologi e filosofi hanno nei confronti della scienza. Affronteremo in futuro i nodi teorici più interessanti; mi limito qui al problema specifico del preteso asservimento della scienza al potere. Si tratta di una panzana da sinistrati che hanno fatto veramente il loro tempo (non si vuole negare che qualche episodio in questo senso si verifichi, bensì denunciare la debolezza del concetto generale). È evidente che sia così: qualunque studente / studioso (anche proletario) può agevolmente sbeffeggiare lo scienziato che menta per interessi privati. L'applicazione del metodo è discrimine assai facilmente individuabile.
Viceversa l'idealismo è sempre stata la filosofia del potere e dei ricchi (parentesi per chi non abbia assimilato il Capitale: sì, il potere ce l'hanno i ricchi). Perché dovrei umiliarvi ritenendo necessario mostrare una simile palmare evidenza!? Va beh, lo faccio per i più giovani. L'argomento è il seguente: se non ci possiamo fidare di quanto tutti possono vedere, studiare, analizzare, con metodi assodati, quali memi trionferanno? Quelli di chi ha la voce più grossa: i ricchi e i potenti. È sempre stato così. Idealismo = potere.
Naturalmente non esistono solo l'idealismo e il materialismo (sia chiaro che tutti gli scienziati, anche quelli che non lo sanno, anche quelli che lo negano, sono materialisti, mentre lavorano); ci sono posizioni intermedie: agnosticismi e scetticismi vari che, pure a volte impeccabili, ci servono a poco, quando non sono dannosi nello stesso senso indicato supra (legame astratto - derivante dalla posizione teorica stessa - con il potere).

Tuesday 11 October 2011

Moralità

... e ora qui

commento:
chissà se a 15 mesi i bambini credono in Dio, se sono monoteisti o politeisti.
Va beh...

Ampia e sicura bibliografia su richiesta!

Wednesday 14 September 2011

Animismo evoluzionista


Quando guardavo i documentari sulla natura da bambino, non conoscevo la teoria evoluzionista, tanto meno sapevo che il linguaggio degli evoluzionisti è un linguaggio “come se”; e pensavo: “questi scienziati, che cazzo di animisti sono?” (non pensavo esattamente così, ma l'idea era quella).


Sunday 4 September 2011

mortalità


Il filosofo ci ha insegnato che non sappiamo se "tutti gli uomini sono mortali" sia vero. Quello che sappiamo è che "tutti gli uomini nati più di 150 anni fa sono mortali". Interessante. Con occhio rispettoso alla biologia mi chiedo se sia un reale passo avanti conoscitivo.

Tuesday 30 August 2011

Parallelismo


La prima volta che ho letto la teoria del parallelismo psicofisico ho pensato di aver capito male. La seconda volta ho pensato che fosse uno scherzo. E invece no!! Avevo capito bene (non è difficile d'altra parte) e c'è qualcuno che lo pensa veramente.

Saturday 27 August 2011

lingua e Neanderthal


Secondo alcuni studiosi la forma della gola dei Neanderthal impediva loro di usare la gamma di vocali utilizzata nelle lingue dei sapiens. Quindi, concludono, i Neanderthal erano privi di linguaggio.
Defecente che nen sene eltre!!! Cheme se nen fesse pessebele perlere chen ene vechele sele.

[da un'idea di Steven Pinker]

Thursday 25 August 2011

Socrate e l'uomo bue


Nel Fedone, l’ultima ora è venuta; le sue catene sono state tolte, e gli è concesso di conversare liberamente con i suoi amici. Allontana la moglie in lacrime, perché il dolore della donna non disturbi la discussione. Socrate comincia sostenendo che, per quanto chi possiede lo spirito della filosofia non tema la morte, ma al contrario la accolga con gioia, tuttavia egli non si sarebbe tolta la vita, perché ritiene che ciò sia illegale. I suoi amici gli chiedono perché ritenga che il suicidio sia illegale e la sua risposta, in accordo con la dottrina orfica, è quasi esattamente quella che potrebbe dare un cristiano. «C’è una dottrina, che si racconta in gran segreto, per cui l’uomo è un prigioniero che non ha diritto d’aprir la porta ed andarsene; questo è un grande mistero che non capisco del tutto». Paragona il rapporto tra l’uomo e Dio con quello tra il bestiame e il suo padrone; sareste furibondi, dice, se il vostro bove si prendesse la libertà di andarsene fuori strada, e così «ci possono essere delle ragioni per cui un uomo deve aspettare, e non togliersi la vita finché Dio non lo chiami, come sta chiamando me adesso».

[Russell, Storia della filosofia occidentale, cap. VI]

Friday 19 August 2011

ragione e sentimento


Le nostre capacità cognitive "e la ragione si comportano come gli argini di un fiume in piena, [...] l'affettività è la gravità della sua massa d'acqua. Noi siamo prima di tutto il fiume e secondariamente gli argini, anche se la nostra evoluzione culturale ha teso a richiamare la nostra attenzione più su questi ultimi, non fosse altro perché le loro vicende si prestano meglio a essere raccontate e tramandate. [...] la ragione ci aiuta a vivere, ma non ci motiva a farlo" [Boncinelli 2010, 81s.]

Friday 29 July 2011

materialismo e spiritualismo


"Je réduis à deux les systèmes des philosophes sur l'âme de l'homme. Le premier, et le plus ancien, est le système du matérialisme ; le second est celui du spiritualisme" [La Mettrie, 1748]

(âme significa "anima")

Ecco, alla fine è questo il principe dei problemi. Non è difficile. Quando la filosofia sembra difficile si tratta spesso di mere questioni linguistiche (sottocodice ostico, più o meno volutamente). Diffidate dei filosofi che non vi dicono chiaramente che posizione prendono su questa faccenda o che giochicchiano truffaldinamente (o stupidamente; o entrambe le cose) confondendo ontologia e gnoseologia. Sandro Nannini è illuminante su questo.

Thursday 14 July 2011

in the sky


FIGLIO (4 anni): Sono solo le persone cattive che vengono seppellite, giusto?
PADRE: Perché?
FIGLIO: Perché la zia ha detto che tutte le persone buone vanno in cielo.

Per quanto bizzarra, dopo anni di catechismo, possa sembrarci questa affermazione di un bambino di 4 anni riportata in uno studio pubblicato nel 1895 dallo psicologo James Sully, essa sottintende una logica compatibile con quanto sappiamo oggi dell'uomo (l'anima sta nelle sinapsi), molto più delle stantie nozioni del catechismo.

Sunday 10 July 2011

è (il)logico


«è fuori da ogni plausibile logica che nel febbraio 1991 una qualsiasi persona fisica abbia versato 3 miliardi di lire di Fininvest a Previti, in mancanza di una obbligazione debitoria nei suoi confronti, perché li gestisse nell'interesse della medesima Fininvest anche e soprattutto a fini corruttivi, tenendo all'oscuro il proprietario della società pagatrice e beneficiaria. E' ovvio che nessun gestore o collaboratore, neppure al più alto livello, avrebbe mai assunto su di sé la responsabilità ed il rischio in mancanza di un'univoca direttiva del dominus», a meno non si voglia credere ad «audaci corruttori che in autonomia sottraggono 3 miliardi a Fininvest per consumare una corruzione "clandestina" rispetto allo stesso soggetto pagatore e beneficiario dell'illecito»: una tangente «per immedesimazione organica». Invece nel «mondo della normalità è certo, essendo il contrario addirittura irreale, che il dominus della società abbia promosso o consentito la condotta criminosa, realizzata con denaro suo ed a suo illecito profitto attraverso esecutori materiali a lui strettamente legati» (dalla Sentenza sul Lodo Mondadori; v. corriere.it del 10 luglio 2011).

Tuesday 28 June 2011

Software


Capita sovente che gli studenti che non hanno voti insufficienti siano infastiditi dagli "arrotondamenti" verso l'alto dei voti insufficienti degli altri. Non c'è solidarietà? Chi si è deciso, una buona volta, a capire che la mente umana non è un mistero e che può essere conosciuta piuttosto agevolmente leggendo un bel testo di psicologia evoluzionista, non si stupisce affatto di questo comportamento. Potremmo chiamare il software in azione: "scova l'imbroglione nella savana". Software adeguato alla savana, appunto. L'impiego di tale software nella vita moderna non è sempre sensato: gli studenti infatti non ricevono danni significativi dagli eventuali arrotondamenti a vantaggio di altri. Tuttavia siamo fatti così...
Un esempio di uso assurdo del medesimo software è il seguente: ci sono pensionati che sarebbero pronti a scannare una persona trovata senza biglietto sull'autobus, ma che sono totalmente incapaci di calcolare che, ad esempio, Valentino Rossi (prendendone uno a caso su decine di migliaia), anche dopo il patteggiamento, ha sottratto alla comunità cifre di ben altra natura; per capirci: dovrei usare l'autobus senza biglietto tutti i giorni per... 211.000 anni (non è un iperbole, ho fatto un semplice calcolo), per riuscire a rubare quanto Valentino. Diciamo pure che le tasse in Italia sono alte, però cazzo...

Saturday 25 June 2011

Bibbia


La guru statunitense dell'autoaiuto, la Dottoressa Laura, ha sostenuto che l'omosessualità è immorale, citando, a riprova della sua tesi, le Sacre Scritture. Leggiamo questo interessante ringraziamento a lei indirizzato:

Cara Dottoressa Laura, grazie per l'impegno con cui si dedica a istruire la gente sulla legge di Dio. Ho imparato davvero molto da lei e cerco di condividere questa conoscenza con il maggior numero possibile di persone. Quando qualcuno cerca di difendere lo stile di vita omosessuale, per esempio, gli ricordo che il Levitico (18:22) afferma chiaramente che si tratta di un abominio.

Vorrei un suo consiglio su alcune leggi specifiche e sul modo migliore per osservarle.

Quando brucio un capo di bestiame sull'altare per compiere un sacrificio, so che crea un profumo soave per il Signore (Levitico 1:9). Il problema però sono i vicini: come lo risolvo?

Vorrei vendere mia figlia come schiava, come suggerito nell'Esodo (21:7). Oggi quale sarebbe un prezzo equo?

Il Levitico (25:44) afferma che si possono comprare schiavi dalle nazioni che ci circondano. Un mio amico sostiene che si riferisce ai messicani ma non ai canadesi. Mi può dare delucidazioni?

Ho un vicino che insiste a voler lavorare il sabato. Nell'Esodo (35:3) si legge che dovrebbe essere messo a morte. Sono moralmente obbligato a ucciderlo?

[riportato in Bloom 151s.]


Thursday 23 June 2011

Esame di Stato 2011 Versione Seconda prova scritta Liceo Classico traduzione e testo


Chiunque deciderà di essere felice, ritenga che l'unico bene è ciò che è moralmente onorevole; qualora infatti ritenga che ci sia qualche altro bene, come prima cosa giudica male la provvidenza, perché agli uomini onesti capitano molte disgrazie e perché tutto ciò che essa ci ha concesso è di breve durata e trascurabile, se lo confronti con l'età dell'universo. Da questo lamento deriva che siamo interpreti ingrati dei doni divini: ci lamentiamo che non ci capitino sempre, che ce ne capitino sia pochi, sia incerti, sia destinati a svanire. Da ciò deriva che non vogliamo vivere, né morire: ci prende l'odio per la vita e la paura della morte. Ogni nostro piano vacilla e nessuna felicità riesce a soddisfarci pienamente. La causa d'altra parte è il fatto che non siamo giunti a quel bene immenso e insuperabile presso il quale è inevitabile che la nostra volontà si arresti, perché oltre la cima non c'è nulla. Chiedi perché la virtù non abbia bisogno di alcunché? Gode delle cose presenti, non desidera quelle assenti; tutto ciò che per lei è sufficiente diventa automanticamente anche grande. Allontànati da questo pensiero: non resisterà la religiosità, non la lealtà: chi vuole dare prova dell'una e dell'altra deve sopportare molti di quelli che sono chiamati mali e sacrificare molti di quelli ai quali di solito ci dedichiamo ritenendoli beni. Scompare la forza d'animo, che deve mettersi alla prova; scompare la magnanimità, che non può emergere se non disprezza, in quanto meschine, tutte quelle cose che il volgo desidera ritenendole le migliori; scompaiono la gratitudine e i rapporti di gratitudine, se temiamo la fatica, se riteniamo che ci sia qualcosa di più prezioso della lealtà, se non aspiriamo al meglio.


Quicumque beatus esse constituet, unum esse bonum putet quod honestum est; nam si ullum aliud existimat, primum male de providentia iudicat, quia multa incommoda iustis viris accidunt, et quia quidquid nobis dedit breve est et exiguum si compares mundi totius aevo. Ex hac deploratione nascitur ut ingrati divinorum interpretes simus: querimur quod non semper, quod et pauca nobis et incerta et abitura contingant. Inde est quod nec vivere nec mori volumus: vitae nos odium tenet, timor mortis. Natat omne consilium nec implere nos ulla felicitas potest. Causa autem est quod non pervenimus ad illud bonum immensum et insuperabile ubi necesse est resistat voluntas nostra quia ultra summum non est locus. Quaeris quare virtus nullo egeat? Praesentibus gaudet, non concupiscit absentia; nihil non illi magnum est quod satis. Ab hoc discede iudicio: non pietas constabit, non fides, multa enim utramque praestare cupienti patienda sunt ex iis quae mala vocantur, multa impendenda ex iis quibus indulgemus tamquam bonis. Perit fortitudo, quae periculum facere debet sui; perit magnanimitas, quae non potest eminere nisi omnia velut minuta contempsit quae pro maximis vulgus optat; perit gratia et relatio gratiae si timemus laborem, si quicquam pretiosius fide novimus, si non optima spectamus.

Tuesday 21 June 2011

Embriologia


Una materia molto filosofica è l'embriologia. Studiandola si scopre, ad esempio, che i gemelli omozigoti non sono individui fino alla divisione in due "persone", che non avviene durante la fase di zigote, bensì durante quella di blastocisti (che consta di numerose decine di cellule). Ho l'impressione che una notizia del genere dovrebbe scombussolare molte credenze (dato che nessuno pensa che i gemelli siano la stessa persona).

Friday 17 June 2011

Moralità


Amano i loro figli; avvertono dolore se esposti a quello altrui; aiutano gli individui che si trovano in difficoltà; stringono alleanze; puniscono gli imbroglioni: sono gli scimpanzé (Bloom, 124)

Dedicato a chi si ostina a ripetere, senza alcun motivo né fondamento, che senza religiosità sia impossibile per l'uomo la morale.

Tuesday 14 June 2011

Arte


Il sommo esperto di arte olandese del Seicento Abraham Bredius sostenne che un dipinto raffigurante la cena di Emmaus, segnalatogli da un avvocato, fosse il capolavoro di Vermeer. Quando si scoprì che il quadro era opera del falsario van Meegeren l'opera cadde nel discredito critico.
Immaginiamo ora un direttore di una rivista medica che pronuncia le seguenti frasi: "chi ci ha mandato quell'articolo? un équipe guidata da un dottorando di Bari! Hahahaha! La teoria deve essere per forza sbagliata."
Mi rendo conto di esercitare una forzatura, perché esiste la creatività intellettuale, nonché l'espressione di un periodo storico e tante altre belle cose di questo tipo; ma non resta comunque evidente che nei so called Humanities ci sia qualcosa che non va?

Modello difettoso


Sapiens modello difettoso conclamato.
Il 3 settembre 1752 in Inghilterra venne adottato il calendario gregoriano; con il nuovo sistema il 3 settembre divenne improvvisamente il 14 settembre. I contadini si ribellarono temendo che la perdita di undici giorni rovinasse la stagione di crescita delle colture (Bloom 2005, 81).
Ovviamente nell'episodio in questione conta molto l'ignoranza, ma curiosando tra le sorprendenti conseguenze della diversificazione per genere delle intelligenze emotive si potrebbero trovare miliardi (e non è un'iperbole) di esempi compatibili con l'asserzione che compare alla prima riga di questo post.

Thursday 9 June 2011

Filosofia


La filosofia, ovviamente, è la regina di tutte le discipline; per definizione, direi. Chi vuole "fare filosofia" o anche solo capire la filosofia di oggi e non limitarsi a studiarne la storia, dovrebbe leggere Darwin's Dangerous Idea: Evolution and the Meanings of Life (1995), by Daniel Dennett; e dovrebbe anche capire una volta per tutte che il relativismo gnoseologico (non quello morale, che pure è limitato dalla natura umana, né quello più genericamente culturale) è una grande stupidata della quale bisogna liberarsi con decisione; triste residuo novecentesco. Ci sono idee più forti di altre, oggettivamente più forti e molto più forti. Il relativismo gnoseologico, peraltro, tenuto in vita da superficiali intellettuali di sinistra, è il migliore alleato del potere. Bel connubio del cazzo.

Tuesday 7 June 2011

Le due culture


Da Snow 1959 (http://en.wikipedia.org/wiki/The_Two_Cultures) l'evidenza che una delle due culture aveva definitavamente perso è schiacciante.
Nelle scuole invece continuiamo a ripetere le imbarazzanti e velleitarie cazzate di poeti e letterati antipositivisti. Quando il sopravvalutatissimo e inutile Galimberti fu beccato a scopiazzare (aprile 2008), Vattimo lo difese; intanto menti di ben altro livello firmano articoli a più mani (magari in 20), facendo avanzare, anche solo di un'inezia (che comunque è più di zero) le conoscenze umane.

Friday 22 April 2011

Popper e Gesù - Buona Pasqua


I più curiosi sono i popperiani cristiani: non sono disposti a credere che domani il sole sorgerà, però quanto segue ha perfettamente senso...





Friday 1 April 2011

Cosa scappate a fare?


La psicologia evoluzionista mostra in modo inequivocabile che la femmina di sapiens è un modello difettoso e che il maschio, probabilmente, lo è ancora di più. Per questo molti scappano dalla psicologia evoluzionista, anche a costo di sembrare idioti nel rifiutare la palese congruenza tra ipotesi e dati. Non riesco a capire come sia possibile che ci siano esseri umani che nel loro intimo ritengano che il non sapere qualcosa possa in qualche modo essere di giovamento. Il wishful thinking è una orrenda bestia.

Wednesday 30 March 2011

Cartesio? No grazie

La sintassi generativa è meccanica, quindi palesemente NON cartesiana! Cazzo, Chomsky...

Tuesday 8 March 2011

Selection


Steven Pinker e Paul Bloom hanno scritto un lungo articolo nel 1990 (Natural language e natural selection) nel quale confrontano teorie contrapposte relative all'evoluzione del linguaggio; la teoria giusta è senza dubbio, come del resto sostengono gli autori, quella compatibile con la versione attuale della sintesi moderna del darwinismo. La lettura dell'articolo pertanto produce uno strano effetto: si ha la sensazione che immagino si avrebbe leggendo un articolo contemporaneo che manifestasse il bisogno di confutare oggi il geocentrismo. Pinker e Bloom sono costretti (da gente del calibro di Noam Chomsky e Massimo Piattelli Palmarini) a parlare del nulla. Ma perché??!!!


Wednesday 2 March 2011

Linguistica e cazzate


La quantità di cazzate che sul linguaggio riescono a dire le persone colte, anche coltissime, quando non sono linguisti, è davvero ingente. A volte trovo ciò irritante, a volte mi fa ridere, sempre mi fa sentire molto intelligente (a torto, ovviamente: chiunque si degnasse di leggere un manuale di linguistica, anche elementare, naturalmente volendolo capire, proverebbe questa sensazione).

Tuesday 1 March 2011

Contro il bigottismo e gli intellettuali


L’antideterminismo antimaterialista è il terreno di incontro tra la destra fideista (bigotti) e la sinistra postmoderna (banda di cialtroni), col contorno di fisici filosoficamente molto inavveduti; better stay alone.


Monday 28 February 2011

A proposito di ONU


l’ONU (da wikipedia):

The United Nations Organization (UNO) or simply the United Nations (UN) is an international organization whose stated aims are facilitating cooperation in international law, international security, economic development, social progress, human rights, and achievement of world peace. The UN was founded in 1945 after World War II.

But now, have a look here:

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_wars_1945%E2%80%931989

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_wars_1990%E2%80%932002

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_wars_2003%E2%80%932011

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_ongoing_conflicts

Let me tell you something guys: UNO SUCKS!!


Tuesday 22 February 2011

gradazioni cognitive


dualisti (res cogitans e res extensa: come no!), beccatevi questo:


dell'età e delle pene


So che questa faccenda, pur essendo essa molto semplice da capire, è destinata a essere perennemente fraintesa (forse ci arriviamo io, “i miei ventiquattro lettori” - ebbene sì, io ne ho uno in meno - e pochi altri) ma vorrei ribadire che la fattispecie EVENTUALMENTE concernente il Signor Culo Flaccido è coperta dall art. 600-bis del CP e non c’entra nulla con l'art. 609-quater del medesimo; l'età e le pene sono diverse (http://www.altalex.com/index.php?idnot=36774).


Sunday 20 February 2011

Filologi

Ecco una delle cose che piacciono ai filologi:
del romanziere greco Senofonte Efesio si conosce solo il nome; tuttavia non si sa con sicurezza se si chiamasse veramente Senofonte e se fosse di Efeso.
Andiamo avanti così: facciamoci del male.

Tuesday 15 February 2011

Uomini e donne


Livio racconta che, prima del ratto delle Sabine, i Romani avevano cercato di ottenere diritti di connubio con le popolazioni vicine; furono respinti da tutti. Alcuni, al diniego aggiunsero lo scherno chiedendo ai Romani: "se non avessero aperto un qualche asilo anche per le donne". Il riferimento è al fatto che, come racconta Livio stesso, Romolo aveva offerto asilo a una folla di persone di ogni specie, liberi e schiavi. Ora l'asilo si offre di solito a chi scappa per aver commesso reati; da tutta la situazione si evince che questi chiedenti asilo erano solo uomini (altrimenti i Romani non avrebbero avuto penuria di donne e il sarcasmo dei vicini non avrebbe avuto ragione di essere).
Cfr. anche qui.
La psicologia evoluzionista ha tanto da dire a questo proposito. Gli spiritualisti invece? Dio ha creato le anime degli uomini più aggressive di quelle delle donne? Perché poi? Ma va là...

Sunday 13 February 2011

di relativismo, soggettività e Saffo


Nei gusti e nei rapporti personali (e probabilmente in tutti quei campi in cui, linguisticamente parlando, il soggetto è esperiente) la soggetttività è anche, immediatamente, oggettività: se parlare con te SEMBRA A ME “la cosa più bella”, DI FATTO ciò È la cosa più bella (per me!). Invero ogni soggettività (non solo quella dei gusti e dei rapporti personali) è oggettività sinaptica (in futuro misurabile), solo che non sempre ciò che si pensa è congruente con la realtà. “La cosa più bella” è l’inoppugnabile κάλλιστον saffiano; inoppugnabile perchéκῆν’ὄττω τις ἔραται” copre oggettivamente tutto (esperienza, persona, oggetto, vicenda che sia). Cioè penso che Saffo, con la sua giusta professione di relativismo dei gusti, implicitamente dia ragione anche a quelli che preferiscono i cavalieri o i fanti o qualsiasi altra cosa.


Wednesday 2 February 2011

Antiche intuizioni


Parrebbe che gli antichi avessero già intuito, con il solito loro modo confuso, la teoria della "mente inventata" di Mike Gazzaniga; non riuscirei a dare spiegazione migliore di Atena che blocca Achille tirandolo per i capelli in Iliade I, o dell’immagine delle frecce di Eros. L’idea è che non siamo un io unitario che decide quello che facciamo. A volte la sensazione di essere “splitted” (scissi) è così forte che ha preso la forma (letteraria) di forze che agiscono dall’esterno.


Monday 24 January 2011

Much better


Sono dieci anni che fatico a capacitarmi del fatto che molta gente ritenga non accettabile il sintagma “molto migliore”; mi rincuora un po’ il fatto che ho l’impressione che esso non venga rifiutato dal modulo grammaticale inconscio, bensì da un tentativo (assai maldestro) di analisi metalinguistica effettuato mentre si ascolta un’altra persona che parla, o anche sentendo se stessi (analisi che, sulla base del rifiuto di *più migliore”, passando dal particolare all’universale, formula la regola iperpotente – per sicurezza, diciamo - di non mettere avverbi prima di “migliore”.


Wednesday 19 January 2011

Italianini


Gli italiani, da un certo punto di vista, possono essere divisi in due gruppi (con tanti individui in una zona grigia, in verità): chi è interno al potere e chi ne sta fuori. Dentro è anche chi ha il ruolo di soddisfare il target di coloro che sono più accorti di fronte allo schifo degli aspetti più deleteri dei crimini del potere.
Interni al potere sono dunque: mafiosi, democratici di partito, fascisti, alcuni magistrati, giornalisti, vescovi, alcuni docenti universitari, imprenditori disonesti e una serie di altri ladri legalizzati.
Gli intrecci mafia-CIA-fascisti-massoni-Vaticano (Sindona, Calvi, Marcinkus, Gelli, Craxi, Berlusconi, Carboni, Cosa nostra etc.) sono appurati e sconcertanti; dovrebbero avere effetti dirompenti sull'opinione di chi crede di vivere nella democrazia (ridicolissima farsa) e invece... chi se ne fotte??!!
Meglio pensare a studiare e a vivere i propri rapporti personali; o no?


Wednesday 5 January 2011

Grammatiche

La linguistica (grammatica scientifica) sta alla grammatica normativa come la tricologia sta all’arte dei parrucchieri (fisiologia vs. moda – non importa quanto nobile, bella e/o plurisecolare essa possa essere).


Una sorta di immoralità


Credere nella democrazia dopo quasi 100 anni di ininterrotta congruenza tra i dati empirici e le teorie di Stato e rivoluzione è immorale (non intendo dire che l’anomalia italiana non vada risolta: una rappresentanza borghese efficiente potrebbe dare qualche soddisfazione a tutti).

D’altra parte credere che la soggettività rivoluzionaria sia un prodotto storico oggettivo è un chiaro errore (Bordiga e i suoi seguaci che ne hanno tratto le conseguenze ovvie stanno a dimostrarlo col loro fallimento).


Basta dubbi


Sir Peter Medawar (Nobel Prize in Physiology or Medicine 1960) said: “The alternative to thinking in evolutionary terms is not to think at all.”
E con la rivoluzione dei sequenziamenti dei genomi le cose sono ancora più sicure: leggasi Al di là di ogni ragionevole dubbio. La teoria dell'evoluzione alla prova dell’esperienza di Sean B. Carrol, 2008.