Monday 26 October 2009

atomi e organi

Per quanto riguarda l'essere umano, i suoi gusti e i suoi comportamenti, penso che ci siano due livelli di determinismo: uno molecolare, l'altro biologico (l'aspetto che più mi interessa a questo livello è quello neurofisiologico). Il livello molecolare è quello che ci costringe a deresponsabilizzare chiunque, qualunque cosa faccia; quello biologico ci dice, più umilmente, che:
- noi non siamo (solo) il nostro interprete-coscienza (prerequisito per capire questa affermazione: conoscenza della teoria della "mente inventata" di Mike Gazzaniga),
- siamo l'insieme dei software che abbiamo dentro di noi.
Quando prendiamo una decisione e siamo convinti di averlo fatto per un certo motivo, è il nostro interprete che ci suggerisce questa interpretazione, ma non è affatto sicuro che tale decisione scaturisca per i motivi che ci sono suggeriti dalla nostra coscienza.
La parte più profonda del nostro cervello (quella che condividiamo, identica o ben poco modificata, con tanti altri animali), in particolare, è quella di più difficile accesso per la nostra coscienza. La neocorteccia ha spesso funzioni inibitorie nei confronti della parte animale più interna.
Il determinismo neurofisiologico è deterministico solo in quanto prodotto meccanico del livello molecolare, per cui potrebbe essere utile, per la psicologia della persona e per il funzionamento della società, non prenderlo in considerazione come tale; anche perché noi non abbiamo assolutamente la sensazione di non essere liberi di prendere decisioni.
Quando Gazzaniga ci dice che, mentre pensiamo di vivere, stiamo in realtà guardando un film sulla nostra vita, ci vuole forse solo mettere in guardia su come la coscienza, che chiaramente ritiene di essere il regista del film, in realtà è solo lo spettatore (qui c'è un correttivo temporale: la sensazione di aver deciso di fare qualcosa che è già stato fatto sarebbe impossibile se non ci fosse questo correttivo).
Il film è deciso dai nostri software anche inconsci (non dall'interprete-coscienza); però, a causa dei meccanismi molecolari, essi non potevano far altro che fare quello che hanno fatto.
Uscire dal determinismo senza postulare un'anima immateriale, di cui non si hanno indizi, è impossibile. I tentativi fatti in questo senso utilizzando l'indeterminazione del livello subatomico lasciano stupefatti per la confusione dei livelli, nonché per il disprezzo dell'emergenza.

Saturday 24 October 2009

Nunca quiero ser gris en mi vida (Maradona)


C'è gente poco istruita e/o poco intelligente che imposta la sua Weltanschauung sulla base di un manicheismo surreale. Da una parte ci sono i cattivi, che loro chiamano comunisti (centro-sinistra parlamentare, sinistra extraparlamentare, immigrati), dall'altra ci sono i buoni (evasori fiscali, ladri che detengono il potere ufficiale, mafiosi occulti, preti - non importa se pedofili, basta che non manifestino posizioni contro la guerra o la povertà - utilizzatori finali che non siano comunisti, fellatrici ministre, moralizzatori immorali, leghisti localisti, fascisti nazionalisti, maschi bianchi irrispettosi dei diritti delle minoranze - il tutto a dispetto di qualsivoglia coerenza, naturalmente). Antropologicamente deve voler dire qualcosa.
Nota per i sinistrati: nonostante le forti apparenze, il gioco non funziona nemmeno se invertiamo la posizione delle due parentesi, cioè le definizioni di buoni e i cattivi.

Tuesday 20 October 2009

grammatica sinaptica

http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/articolo/1340455

Non solo c'è un cervello linguistico, bensì esso è suddiviso in uno morfologico, uno sematico, uno sintattico, etc.; e anche così, la nostra semplificazione sulla suddivisione dei compiti linguistici che avviene nel nostro cervello su basi innate - questo passaggio non è sicuro ma lo sarà - resta brutale.
Prima o poi gli anti-modularisti saranno costretti a smetterla di rompere le scatole alla scienza. Saranno come gli astrologi.

Edipo

Il signor Edipo ha idee confuse sulla sua famiglia...
http://www.youtube.com/watch?v=1uLPOO-Fi08&feature=related

Monday 19 October 2009

post rimosso

Il post precedente è stato rimosso perché conteneva un errore. Ringrazio Lino & Lema per averlo scovato e segnalato. Dal punto di vista di un quarantenne si trattava peraltro di un errore grossolano, ma loro sono stati molto bravi a capirlo da soli (visto che 40 anni non ce li hanno nemmeno in due).
In questo modo il blog assomiglia a quelle foto di Lenin in cui c'è uno spazio vuoto proprio dove c'era Trotsky. Tra un po', ovviamente, toglierò anche questo ringraziamento; che io abbia sbagliato sarà semplicemente un falso storico.