Sunday 27 December 2009

Le discipline umanistiche


Le discipline cosiddette umanistiche sanno sull'uomo quello che si sapeva 500 anni fa e rifiutano di ammettere che tutto quanto si sa di affidabile sull'uomo e sulla natura oggi (e non se ne sa poco) 500 anni fa per lo più non lo si sapeva, al massimo era stato confusamente intuito (cfr. ad esempio la teoria atomistica di Democrito).

Se ci fosse un corso di laurea veramente umanistico consterebbe di (ordine non casuale):

1) ontologia, logica, gnoseologia, epistemologia
1b) cenni di geografia astronomica e teologia (quest'ultima da riprendere; v. punto 13)
2) fisica
3) chimica, biochimica, biologia
4) genetica e genetica umana
5) anatomia
6) neuroanatomia, neurofisiologia, neurologia
7) etologia e psicologia evoluzionista seria (ne esiste una commerciale prescindibile, quando non dannosa)
8) linguistica sincronica
9) informatica e intelligenza artificiale (che si ricollega con la logica)
10) geografia
11) storia
12) linguistica storica
13) teologia e psicologia della credulità,

se avanza tempo:

14) storia della filosofia
15) studi letterari.

La storia della filosofia non va confusa con la FILOSOFIA. La FILOSOFIA è l'insieme di tutto il sapere; in una forma umanistica soprattutto i punti 1-9. La storia della filosofia non è necessaria per la FILOSOFIA, così come la storia delle scienze naturali non serve a chi vuole sapere cosa si ipotizza oggi su come effettivamente STIANO le cose.
Nell'elenco mancano molte discipline, ma ricordo che sto parlando solo di conoscenze più o meno direttamente umanistiche.
In terzalca post collegato per la eventuale discussione (ho scritto le righe precedenti di getto, quindi sicuramente necessiterebbero di correzioni; graditi suggerimenti).

Thursday 17 December 2009

Una faida tra miliardari


Copio da LC, ottobre 2009 (numero 470), p. 16, alcune righe illuminanti sulla superficie della politica italiana. Quelli di sinistra non saranno d'accordo, ma solo perché non hanno studiato la parte scientifica del marxismo (o non l'hanno capita):

Non c'è solo un cretinismo parlamentare, ma anche un cretinismo televisivo, dove da ogni battuta, intervista o rissa nei salotti TV sembra dipendere il destino della nazione. A saldare in un Giano bifronte i due volti del cretinismo, infatti, c'è una leggina ad hoc: la par condicio, che cronometra inquadrature e diritti d'insulto reciproco.
La democrazia televisiva ha le sue regole e i suoi inconvenienti, influenzata dalle inclinazioni del ceto giornalistico-intellettuale, dagli interessi dei gruppi editoriali e televisivi che afferrano la politica ai loro fini, da altri gruppi industriali e finanziari che a loro volta possiedono giornali e TV.
E' così in tutto il mondo. L'Italia ci mette di suo la condizione balzana di un'emittente di Stato, la RAI, lottizzata dal parlamento, e la cronica debolezza di molti gruppi che li spinge a cercare contrassicurazione nell'influenza su giornali e televisioni. E' così per la FIAT con "La Stampa" e il "Corriere della Sera", per le grandi banche ancora con il "Corriere", per la Confindustria con "Il Sole-24 ore", per la Fininvest di Berlusconi con Mediaset e "Il Giornale", per la CIR di De Benedetti con "La Repubblica" e "L'Espresso", per il costruttore Caltagirone con "Il Messaggero". Per giunta, a partire dalla crisi degli anni Novanta, la lotta che da trent'anni contrappone Berlusconi a De Benedetti si è incanaglita, spingendo entrambi direttamente in politica: sua Emittenza col partito-azienda di Forza Italia ha animato il PdL, l'Ingegnere col giornale-partito "Repubblica" cerca di rianimare il PD.
Cosa c'entrano i lavoratori nella faida infinita di due miliardari? Nulla. Bisogna riflettere sulle cose che contano, che non sono la vanagloria delle chiacchiere parlamentari e televisive.

Tuesday 8 December 2009

arvicole di prateria (roditori)


Quando due arvicole di prateria di sesso opposto si incontrano e si piacciono si lanciano in un tour de force sessuale che comprende più di una quindicina di accoppiamenti nel giro di un solo giorno. Al termine di questa maratona dell'amore i due topolini sono irrimediabilmente legati da un legame stabile e sono estremamente fedeli. Il maschio arriva a scacciare femmine in estro qualora queste si avvicinino al nido (un comportamento veramente inusuale per un roditore).


donne e maiali


Uomini e donne differiscono per la sensibilità ad alcuni odori: le donne sono più sensibili a odori muschiati e questa sensibilità cambia durante il ciclo mestruale, raggiungendo un picco in corrispondenza del periodo fertile. Gli odori muschiati sono evocati da derivati di una sostanza detta androstenolo, presente nel sudore degli uomini. È curioso notare come l’androstenolo sia prodotto anche dal maschio di maiale: esso stimola le scrofe all’accoppiamento. La grande abilità delle scrofe nell’individuare i tartufi sembra essere dovuta proprio alla presenza di piccole quantità di androstenolo nei tartufi.

da Cellerino 2002, 65-66.

Sunday 22 November 2009

la sorte


Se invece di intervistare quelli che indovinano il 6 al superenalotto intervistassero lo 0,0000001% di quelli che non vincono riempirebbero ore di TV e la lotteria forse scomparirebbe in qualche settimana.



Wednesday 18 November 2009

Studiare la versione: what's wrong with us?


Il fatto che quasi tutti gli studenti che stanno apprendendo il greco e il latino da 3, 4 o 5 anni, dopo essere stati un'ora o più su un testo di 12 righe o meno, non sono ancora in grado di rendere conto di quel testo se prima non "studiano la versione", mostra che nella scuola italiana c'è qualcosa che non va.
La consolante spiegazione di un deterioramento delle generazioni è risibile.

Tuesday 17 November 2009

Geni e linguaggio umano naturale doppiamente articolato


FOXP2 godette di meritata fama; poi la cautela degli studiosi seri e le critiche di chi non costruisce mai nulla lo hanno oscurato per un po'. Ho sempre sospettato, invece, che FOXP2 fosse su una delle strade giuste. Finalmente uno studio nella corretta direzione. Eccone il riassuntino in italiano:

Thursday 12 November 2009

Idee


La psicologia evoluzionista applicata al comportamento umano ha promosso a problemi quelli che, non molti anni fa, erano misteri. Tale approccio (uso questa parola infischiandomene dei puristi esterofobi) potrebbe essere in più punti sbagliato, ma, come dice Pinker, si tratta comunque di un passo avanti, dato che le nostre vecchie idee sulla mente erano troppo insulse persino per essere sbagliate.

Wednesday 11 November 2009

Buone ipotesi teoriche


Su un determinato tema, a volte, si accumulano nozioni, si constatano fatti; si possono riempire migliaia di pagine con questi fatti, senza che si trovi una spiegazione. Poi qualcuno ha un'idea, la cui esposizione può spesso essere condensata in poche righe. Si rileggono le migliaia di pagine alla luce di questa idea e tutto è illuminato; tutto è chiaro. Queste idee sono delle buone ipotesi teoriche. Esempi: evoluzionismo applicato alle piante e agli animali; evoluzionismo applicato ai comportamenti umani; innatismo linguistico; regolarità del mutamento fonematico. E' inutile cercare di rigettare le buone ipotesi teoriche; è inutile discutere con chi non le accetta (a meno che non lo faccia per ignoranza e lo ammetta).
P.S. è possibile discuterne nell'altro blog (III LC A).


Monday 26 October 2009

atomi e organi

Per quanto riguarda l'essere umano, i suoi gusti e i suoi comportamenti, penso che ci siano due livelli di determinismo: uno molecolare, l'altro biologico (l'aspetto che più mi interessa a questo livello è quello neurofisiologico). Il livello molecolare è quello che ci costringe a deresponsabilizzare chiunque, qualunque cosa faccia; quello biologico ci dice, più umilmente, che:
- noi non siamo (solo) il nostro interprete-coscienza (prerequisito per capire questa affermazione: conoscenza della teoria della "mente inventata" di Mike Gazzaniga),
- siamo l'insieme dei software che abbiamo dentro di noi.
Quando prendiamo una decisione e siamo convinti di averlo fatto per un certo motivo, è il nostro interprete che ci suggerisce questa interpretazione, ma non è affatto sicuro che tale decisione scaturisca per i motivi che ci sono suggeriti dalla nostra coscienza.
La parte più profonda del nostro cervello (quella che condividiamo, identica o ben poco modificata, con tanti altri animali), in particolare, è quella di più difficile accesso per la nostra coscienza. La neocorteccia ha spesso funzioni inibitorie nei confronti della parte animale più interna.
Il determinismo neurofisiologico è deterministico solo in quanto prodotto meccanico del livello molecolare, per cui potrebbe essere utile, per la psicologia della persona e per il funzionamento della società, non prenderlo in considerazione come tale; anche perché noi non abbiamo assolutamente la sensazione di non essere liberi di prendere decisioni.
Quando Gazzaniga ci dice che, mentre pensiamo di vivere, stiamo in realtà guardando un film sulla nostra vita, ci vuole forse solo mettere in guardia su come la coscienza, che chiaramente ritiene di essere il regista del film, in realtà è solo lo spettatore (qui c'è un correttivo temporale: la sensazione di aver deciso di fare qualcosa che è già stato fatto sarebbe impossibile se non ci fosse questo correttivo).
Il film è deciso dai nostri software anche inconsci (non dall'interprete-coscienza); però, a causa dei meccanismi molecolari, essi non potevano far altro che fare quello che hanno fatto.
Uscire dal determinismo senza postulare un'anima immateriale, di cui non si hanno indizi, è impossibile. I tentativi fatti in questo senso utilizzando l'indeterminazione del livello subatomico lasciano stupefatti per la confusione dei livelli, nonché per il disprezzo dell'emergenza.

Saturday 24 October 2009

Nunca quiero ser gris en mi vida (Maradona)


C'è gente poco istruita e/o poco intelligente che imposta la sua Weltanschauung sulla base di un manicheismo surreale. Da una parte ci sono i cattivi, che loro chiamano comunisti (centro-sinistra parlamentare, sinistra extraparlamentare, immigrati), dall'altra ci sono i buoni (evasori fiscali, ladri che detengono il potere ufficiale, mafiosi occulti, preti - non importa se pedofili, basta che non manifestino posizioni contro la guerra o la povertà - utilizzatori finali che non siano comunisti, fellatrici ministre, moralizzatori immorali, leghisti localisti, fascisti nazionalisti, maschi bianchi irrispettosi dei diritti delle minoranze - il tutto a dispetto di qualsivoglia coerenza, naturalmente). Antropologicamente deve voler dire qualcosa.
Nota per i sinistrati: nonostante le forti apparenze, il gioco non funziona nemmeno se invertiamo la posizione delle due parentesi, cioè le definizioni di buoni e i cattivi.

Tuesday 20 October 2009

grammatica sinaptica

http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/articolo/1340455

Non solo c'è un cervello linguistico, bensì esso è suddiviso in uno morfologico, uno sematico, uno sintattico, etc.; e anche così, la nostra semplificazione sulla suddivisione dei compiti linguistici che avviene nel nostro cervello su basi innate - questo passaggio non è sicuro ma lo sarà - resta brutale.
Prima o poi gli anti-modularisti saranno costretti a smetterla di rompere le scatole alla scienza. Saranno come gli astrologi.

Edipo

Il signor Edipo ha idee confuse sulla sua famiglia...
http://www.youtube.com/watch?v=1uLPOO-Fi08&feature=related

Monday 19 October 2009

post rimosso

Il post precedente è stato rimosso perché conteneva un errore. Ringrazio Lino & Lema per averlo scovato e segnalato. Dal punto di vista di un quarantenne si trattava peraltro di un errore grossolano, ma loro sono stati molto bravi a capirlo da soli (visto che 40 anni non ce li hanno nemmeno in due).
In questo modo il blog assomiglia a quelle foto di Lenin in cui c'è uno spazio vuoto proprio dove c'era Trotsky. Tra un po', ovviamente, toglierò anche questo ringraziamento; che io abbia sbagliato sarà semplicemente un falso storico.

Tuesday 8 September 2009

Fastidiosi genomi


Dei tre miliardi di basi azotate del nostro genoma, gli scimpanzè ne hanno più di due miliardi e ottocento milioni uguali: e poi state a pensare a Feltri, Ghedini e Fede!!! Meravigliatevi di Einstein, Shakespeare e Marie Curie, piuttosto...


Thursday 6 August 2009

Scendi la bambina


Scendi la bambina che la gioco.
Boh, farà anche ridere, ma non sarebbe più interessante capire che le moderate peculiarità concernenti le reggenze non hanno alcunché di intrinsecamente illogico? Lo stesso dicasi per la lessicalizzazione del causativo (ammesso che in questo caso non sia un'invenzione di qualche settentrionale).



Friday 31 July 2009

Gossip e narrativa


Alla base dell'interesse per il pettegolezzo e per gli affari degli altri c'è la stessa predisposizione naturale (presumibilmente codificata nel DNA) che porta all'interesse per la narrativa, per il cinema, in generale per i racconti in cui succede qualcosa a qualcuno. Il vantaggio evolutivo è chiaro: chi amava attrezzarsi di strumenti teorici (anche blandi e non necessariamente coerenti) su come le persone normalmente reagiscono a determinati eventi e situazioni era più pronto ad affrontarli, quindi, in un bilancio definitivo, risultava avvantaggiato nel lasciare discendenti.

Thursday 30 July 2009

Nazionalismo


Finché ci saranno i rapporti di produzione che prevedono imprenditori e salariati (ossia per lo meno finché campo), poiché il controllo del territorio è affidato agli stati (molti dei quali sono nazionali) e poiché gli stati esprimono, in ultima istanza, gli interessi della borghesia, il nazionalismo è obbligatorio (persino da parte dei massimalisti).

Tuesday 28 July 2009

La teoria del caso


Prendo spunto dallo status di fb di una mia ex allieva scrittrice che si chiedeva:

"Teoria del Caso" ...se il Caso ha una teoria è un Caso?

Direi:
se ci si riferisce a Fillmore o comunque alla linguistica il Caso ha certamente una teoria. Quanto al Caso comunemente inteso è solo la nostra ingnoranza; non c'è nulla di casuale, per esempio, nelle mutazioni genetiche delle cellule germinali che stanno alla base dell'evoluzione degli organismi viventi; tali mutazioni sono causate dalla posizione e dal movimento delle molecole nelle cellule e da altre cause fisiche; solo che, dato che noi, nella maggior parte dei casi, non siamo in grado di capire esattamente cosa è successo lo chiamiamo caso. Gli organismi mutanti vengono poi selezionati dalla Natura (a volte per motivi molto chiari, a volte meno).

Friday 24 July 2009

L'errore di Cartesio II


I circuiti innati intervengono non solo nella regolazione corporea, ma anche nello sviluppo e nell'attività adulta delle strutture cerebrali evolutivamente moderne.

L'errore di Cartesio I


"L'anima respira attraverso il corpo e la sofferenza, che muova dalla pelle o da un'immagine mentale, avviene nella carne".

Saturday 27 June 2009

Norme


Le norme di Grice non sono normative.

Saturday 13 June 2009

Cose sapute ma ignorate


"Qualora tutti siano sottoposti alla stessa macchina educativa, le capacità di molta gente saranno gravemente mal giudicate".


Friday 12 June 2009

Postilla su Laplace e sull'emergenza


Si potrebbe pensare che noi non siamo capaci di giungere a una conoscenza deterministica del comportamento dell'elettrone, ma che tale comportamento sia comunque governato da leggi deterministiche. Mi dicono che non è così. A parte il fatto che non mi convince (lo trovo presuntuoso; ho l'impressione che si tratti della solita antropocentrica confusione tra ontologia e gnoseologia - e infatti, in una certa misura sono coinvolti anche gli strumenti di osservazione); assumiamo comunque che sia così: nel mondo subatomico non vigono norme e movimenti deterministici; ebbene, mi pare che resti inalterata la nozione che, usciti da quel mondo piccolo, il comportamento non deterministico dell'elettrone risulta irrilevante.
Mi si dice anche: in fondo che problema è sapere se l'elettrone sa dove deve andare, quando noi comunque non lo possiamo sapere? Per me questo è il nodo cruciale.

v. anche qui e qui.

Sunday 7 June 2009

der Mensch


CANCELLARE la letteratura dalle scienze umanistiche. Si tratta di intrattenimento, a volte raffinato, a volte molto raffinato.
Quanto alla filosofia si smetta di fare storia della filosofia (che può interessare qualche specialista) e si FACCIA FILOSOFIA, con l'unico metodo conoscitivo che funziona, quello ipotetico-empirico.

Friday 22 May 2009

la subdola inerzia della tradizione


L'incontro tra Shakespeare e Plutarco fu assai felice; si pensi a: Giulio Cesare, Antonio e Cleopatra, Coriolano, Timone di Atene, Pericle. Ma Shakespeare ignorava il greco; lesse il grande autore di Cheronea nella traduzione inglese di Sir Thomas North. Ma c'è di più: forse non tutti sanno che Sir Thomas North tradusse le Vite dalla versione francese di Jacques Amyot (qui si spezza la catena, perché il Nostro era professore di greco).

"Moralia": esistono i traduttori. E funzionano!!!


Friday 15 May 2009

la realtà, il soggettivismo


Cliccate sul titolo.
Chissà se gli idealisti soggettivisti avrebbero il coraggio di dire che la ragazza effettivamente è cicciotta, da un certo punto di vista...

Sunday 10 May 2009

La libertà, la democrazia


- la concentrazione del potere economico e politico in pochissime mani 
- il controllo dei mezzi di comunicazione da parte del potere
- le dinamiche della diffusione memetica
- la scarsa propensione della massa alla coerenza intellettuale e talora morale (dovuta alla sua non necessità nel corso dell'evoluzione della specie - circostanza peraltro in perfetto accordo con la difficoltà che ha incontrato il metodo scientifico a essere riconosciuto e applicato)
- la libertà di opinione

la concomitanza di questi fattori è davvero esiziale.

Se si sostituisse la libertà di opinione con la libertà di ipotesi scientifica sarebbe un passo avanti.
Questa mia idea (che poi è di Lenin) è comunque del tutto inapplicabile a causa 
- della spaventosa incultura gnoseologica ed epistemologica e soprattutto
- della convenienza (seppure immediata e non lungimirante) che ha il potere a far sussistere la farsa della democrazia e della libertà di opinione; è chiaro che la libertà è solo delle loro opinioni; cfr. anche l'importanza del prestigio di chi li propone come fattore di successo dei memi, oltre che, ovviamente, la potenza ideologica dei grandi media.

Sia chiaro che non sto parlando di Berlusconi (che è solo un esempio lampante, che non rende meno veri i meno lampanti) e che questa non è una preterizione.

Thursday 23 April 2009

Se saltelli, muore Balotelli


Se inteso letteralmente, questo periodo ipotetico è vero, ma privo di qualunque interesse, come si evince facilmente dalla seguente trasformazione: "Se non saltelli, muore Balotelli". Tutti moriamo, prima o poi, anche Balotelli. Peraltro tale affermazione, pur essendo appunto semanticamente vera, può rappresentare un esempio di ragionamento mai usato; il motivo della sua stranezza sta nella violazione della prima norma di Grice (rilevanza) che richiede che ci sia pertinenza tra i congiunti in una frase del tipo "se... allora". Da questo punto di vista "se saltelli, muore Balotelli" assomiglia ad un assurdo del tipo "se il 23 aprile 2009 a Milano non è piovuto, il maiale è un mammifero"; tutto vero, ma pragmaticamente scorretto.
Se invece, come credo, il testo della canzoncina va inteso "se saltelli provochi subito la morte di Balotelli", allora ci troviamo di fronte a una buona ipotesi (buona in quanto falsificabile, come tutte le espressioni del tipo "se... allora", credo); l'ipotesi però si è rivelata falsa, quindi può essere tranquillamente abbandonata.

Saturday 21 March 2009

Le religioni degli altri sono superstizione (II)

All religious beliefs seem weird to those not brought up in them. Boyer did research on the Fang people of Cameroon, who believe . . .

. . . that witches have an extra internal animal-like organ that flies away at night and ruins other people's crops or poisons their blood. It is also said that these witches sometimes assemble for huge banquets, where they devour their victims and plan future attacks. Many will tell you that a friend of a friend actually saw witches flying over the village at night, sitting on a banana leaf and throwing magical darts at various unsuspecting victims.

Boyer continues with a personal anecdote:

I was mentioning these and other exotica over dinner in a Cambridge college when one of our guests, a prominent Cambridge theologian, turned to me and said: 'That is what makes anthropology so fascinating and so difficult too. You have to explain how people can believe such nonsense.'' Which left me dumbfounded. The conversation had moved on before I could find a pertinent response.

Assuming that the Cambridge theologian was a mainstream Christian, he probably believed some combination of the following:

• In the time of the ancestors, a man was born to a virgin mother with no biological father being involved.

• The same fatherless man called out to a friend called Lazarus, who had been dead long enough to stink, and Lazarus promptly came back to life.

• The fatherless man himself came alive after being dead and buried three days.

• Forty days later, the fatherless man went up to the top of a hill and then disappeared bodily into the sky.

• If you murmur thoughts privately in your head, the fatherless man, and his 'father' (who is also himself) will hear your thoughts and may act upon them. He is simultaneously able to hear the thoughts of everybody else in the world.

• If you do something bad, or something good, the same fatherless man sees all, even if nobody else does. You may be rewarded or punished accordingly, including after your death.

• The fatherless man's virgin mother never died but 'ascended' bodily into heaven.

• Bread and wine, if blessed by a priest (who must have testicles), 'become' the body and blood of the fatherless man.

What would an objective anthropologist, coming fresh to this set of beliefs while on fieldwork in Cambridge, make of them?

Dawkins 2006177s.

Le religioni degli altri sono superstizione (I)


"Evenerant prodigia, quae neque hostiis neque votis piare fas habet gens superstitioni obnoxia, religionibus adversa"  -  Tacito, Historiae, V, 13.

La gens "superstitioni obnoxia, religionibus adversa" è il popolo ebraico. Se non capisco male, la madre delle grandi religioni monoteistiche è avversa alle pratiche religiose, nonché assoggettata alla superstizione.

Cfr. anche

Tuesday 10 March 2009

I fatti


"Il positivismo sostiene che ci sono i fatti, ci sono le cose, ma poveri fatti, povere cose, non ci sono! Poveri fatti, povere cose, non ci sono, esistono solo interpretazioni" - F. Nietzsche

Per fortuna l'Occidente, che ha scoperto gli antibiotici e che mi consente di non vivere di stenti, basa il suo benessere sulla tecnologia e sulla scienza, che procedono come se certe idee dei filosofi non siano neanche mai state pensate.

Thursday 26 February 2009

Cose un po' ridicole


Ma perché di fronte ai 700 MILIARDI di dollari regalati alle banche dal piano Paulson e alle anologhe manovre europee, di fronte ai 300 MILIARDI di euro regalati dallo stato italiano agli evasori fiscali (e taccio le spese militari, che sono le più ingenti in tutti i paesi "civili" del mondo), i giornalisti continuano a rompere le scatole con i corsi universitari con un solo iscritto; va beh, chiudeteli e poi? Salvate il mondo? Qui la quantità diventa qualità: è come paragonare le Alpi con i dossi artificiali (quelli che servono a farti consumare benzina nella strada, perché freni sprecando spinta e poi devi riaccelerare).

Quelli che continuano a pensare che il capitalismo sia il migliore dei mondi e il capolinea della storia mi fanno l'effetto del Candide di Voltaire, mi fanno anche un po' pena, intellettualmente. Penso che più o meno fosse quello che pensavano gli arcivescovi e i conti a proposito del feudalesimo nel quale loro sguazzavano. Del resto i tempi dei cambiamenti saranno lunghi e le forme inaspettate. La potenza ideologica di chi comanda (quella alla quale sono riusciti a dare il nome di libertà) è veramente tanta.

Memi contagiosi


L'ipotesi che alcuni memi siano più contagiosi di altri a causa delle loro proprietà intrinseche è abbastanza ragionevole. [...] Dennett (1993, 232) osserva per esempio che il meme della teoria delle cospirazioni ha una risposta già pronta all'obiezione che non vi sono prove della cospirazione: «Certo che no, questo ti dimostra quanto la cospirazione sia potente!».



Inviterei comunque a non eccedere nel senso opposto. La fallacia argomentativa che, nonostante la sua fallacia, rende potente il meme della cospirazione, non è comunque una prova che la cospirazione non ci sia.

Wednesday 25 February 2009

fare politica


E' stato calcolato che con 30 miliardi di dollari probabilmente si potrebbe sradicare la fame di 900 milioni di esseri umani. 30 miliardi di dollari sono il 4,28% del piano Paulson (v. anche qui); ah: anche l'evasione fiscale degli italiani non scherza!! Dell'indecoroso, indegno, schifoso capitolo delle spese militari avremo modo di parlare. Ne consegue - NON mi sembra difficile - che qualunque cosa ci raccontino quando parlano di tagli e di crisi varie è una balla; basta fare due conti; appunto, facciamo due conti prima di continuare a pensare di fare politica rincorrendo il disfarsi dei penosi sinistrati italiani oppure amando (o paventando o detestando) quella sorta di giullare molto ricco che mi paga lo stipendio (con i soldi dei salariati).

Monday 23 February 2009

Emergenzaaaa!!!!


La parola emergenza è un esempio di utilizzo non comune di una voce quotidiana; essa infatti in filosofia e nella teoria dei sistemi non è usata nel significato di “circostanza o eventualità imprevista, spec. pericolosa”, bensì nel senso tecnico che riassumo basandomi su Boncinelli 2004, 95-96, con qualche modifica:
la realtà si articola su un certo numero di piani diversi. Gli esseri viventi sono fatti di organi e tessuti e questi di cellule; le cellule viventi e tutti i corpi estesi, animati e inanimati sono fatti di molecole e queste di atomi; gli atomi non sono a-tomi (etimologicamente), dato che sono aggregati di particelle elementari, le quali a loro volta sono costituite di particelle ancora più elementari. I vari piani della realtà hanno proprietà diverse e si possono descrivere utilizzando terminologie diverse (sempre partendo dagli esseri viventi si può procedere anche nella direzione opposta arrivando ad esempio ai comportamenti animali, alle società umane, alla storia etc.). Le molecole hanno proprietà diverse dagli atomi e questi dalle particelle elementari che li costituiscono. Le cellule presentano proprietà che, sulla base delle proprietà delle molecole che le compongono, risultano inattese; così ad esempio la vita è una proprietà della cellula o di un intero organismo pluricellulare, e non ha senso riferirla alle sue singole molecole. Le proprietà che si manifestano in un certo piano di realtà ma che sono assenti in un piano inferiore sono state chiamate propietà emergenti. Abbiamo quindi l’emergenza di proprietà inaspettate (le proprietà emergono, saltano fuori inaspettate). Fine della parte in cui riassumo Boncinelli.

Aggiungerei:
giochicchiando scioccamente o disonestamente sull’emergenza molti pretenderebbero di negare il determinismo; ancora una volta vi è una sciocca o disonesta confusione tra ontologia e gnoseologia; le proprietà sono inaspettate per te (e anche per me), umile primate, dotato di facoltà cognitive geneticamente determinate e limitate; non sarebbero certo inaspettate se tu conoscessi la posizione di tutte le particelle dell’universo e tutte le leggi che governano le loro interazioni (cfr. Laplace, ovviamente; v. anche qui).

Sunday 22 February 2009

Clio e le altre


Esiodo racconta che un giorno, mentre portava al pascolo le sue pecore sul monte Elicona (non mentre passava dal Sinai tornando dall'Egitto; va beh, queste sono differenze secondarie), gli apparvero le Muse, che gli insegnarono il bel canto veritiero. Sì, sì, le Muse; gli sono apparse le Muse, niente meno. Allora esistono veramente? Eh sì; e hanno ispirato a Esiodo il canto veritiero della Teogonia (che in una civiltà animistica è come dire Cosmogonia).

¿Perché la mitologia dei Greci è considerata da tutti falsa, mentre quella degli Ebrei da molti vera?

Astrologia


Da un oroscopo su un quotidiano:

"Tutte le disgrazie che vi sono capitate ieri sono niente, rispetto a quello che vi capiterà oggi".

Junk bonds e dintorni


A New York due amici si incontrano:
"Allora, come va? Cosa fai adesso?"
"Faccio il banchiere a Wall Street. Ma mi raccomando, se incontri mia moglie non dirle niente. A lei ho detto che faccio il pianista in un bordello".


Un uomo voleva vendere un cane che valeva un miliardo. Non era lui che lo pensava, valeva proprio un miliardo. Solo che nessuno voleva comprarlo. Alla fine l'uomo riuscì a venderlo: lo scambiò con due gatti da 500 milioni.


Tuesday 17 February 2009

查尔斯·达尔文


"Siccome gli individui d'ogni specie che nascono sono di numero assai maggiore di quelli che possono sopravvivere, e perciò deve rinnovarsi la lotta fra i medesimi per l'esistenza, ne segue che se qualche essere varia anche leggermente, in un modo a lui profittevole, sotto circostanze di vita complesse e spesso variabili, egli avrà maggior probabilità di sopravvivenza e quindi potrà essere selezionato naturalmente. Inoltre, secondo le severe leggi dell'ereditarietà, le varietà selezionate tenderanno continuamente a propagare la loro forma nuova e modificata".

Charles Darwin, L'origine delle specie, Introduzione

Eppure non mi sembra difficile.

Stradivari


"I vari test «ciechi», in cui si suona lo stesso brano di musica con un violino normale e poi con uno Stradivari senza che il pubblico sappia che strumento sta ascoltando, condotti sia con gente comune sia con musicisti esperti, non hanno mai dimostrato che le persone riconoscano e preferiscano i suoni provenienti da violini Stradivari rispetto a quelli emessi da strumenti moderni. Spesso, anzi, accade il contrario: i violini moderni sono indicati come «migliori» rispetto a quelli fabbricati a Cremona nel XVIII".

Alex Saragosa che sintetizza gli studi di 
James Lyon della Penn State University
(«Le Scienze» febbraio 2009, p. 35)

Monday 9 February 2009

Il vero miracolo di Fátima non avvenne a Fátima


Le migliaia di uomini che erano a Fátima il 13 ottobre 1917 videro il Sole roteare, divenire multicolore e quasi precipitare sulla Terra, proprio dopo che Lucia dos Santos aveva indicato la nostra stella, su suggerimento della Madonna che le era apparsa. In effetti può sembrare un miracolo. Il vero miracolo però fu un altro:

i milioni di esseri umani che NON erano a Fátima quel giorno, hanno avuto l'ILLUSIONE OTTICA che il Sole se ne sia rimasto immobile e tranquillo come al solito. 

Cfr. Dawkins 2001, 125s.

Sunday 8 February 2009

Politeness


"Civilized men are more discourteous than savages because they know they can be impolite without having their skulls split, as a general thing".

Robert E. Howard

Saturday 7 February 2009

Dio


Ma sarà vero che Dio ci tiene così tanto alla vita di chi gode di pessima salute? Proprio lui che fece morire tutti quegli egiziani nel Mar Rosso, che tra l'altro stavano benissimo.

Nota per gli esegeti non letterali della Bibbia: il vostro approccio è così potente da risultare privo di qualunque valore conoscitivo. Allora anch'io potrei dire che credo in Zeus, ma non credo che si sia accoppiato "veramente" con tutte quelle dee e tutte quelle donne. Si tratta di racconti divini allegorici, utilizzati per comunicare con gli uomini dell'età del bronzo e del ferro; tali racconti alludono all'amore universale.
E' troppo facile, così sono capaci tutti.

Thursday 5 February 2009

La gabbia


Quelli che chiedono qualcosa nelle loro preghiere mi ricordano i piccioni nella Skinner box.

Sunday 18 January 2009

Ancora sul determinismo (e su Dio)


Il calcolo non deterministico non è ontologicamente motivato (se non a livello subatomico); è solo una necessità della nostra ignoranza; e la smettano di rompere le palle con i quanti, perché c'è l'emergenza; e quando guardo il pattinaggio in tv lo schermo non si mette IMPREVEDIBILMENTE a trasmettere ginnastica artistica.
Gli unici attacchi sensati al determinismo vengono dai religiosi; solo che le loro risposte ci lasciano più nel buio delle domande. Dio è una rappresentazione della nostra più insanabile ignoranza sull'infinito spazio-temporale.
La religione chiama risposte le domande.

Determinismo


"Possiamo considerare lo stato attuale dell'universo come l'effetto del suo passato e la causa del suo futuro. Un intelletto che ad un determinato istante dovesse conoscere tutte le forze che mettono in moto la natura, e tutte le posizioni di tutti gli oggetti di cui la natura è composta, se questo intelletto fosse inoltre sufficientemente ampio da sottoporre questi dati ad analisi, esso racchiuderebbe in un'unica formula i movimenti dei corpi più grandi dell'universo e quelli degli atomi più piccoli; per un tale intelletto nulla sarebbe incerto ed il futuro proprio come il passato sarebbe evidente davanti ai suoi occhi".

Pierre-Simon Laplace
Cfr. anche Emergenza e la postilla.

Saturday 17 January 2009

L'àbito


"Clothes make the man. Naked people have little or no influence on society".

Mark Twain

Wednesday 14 January 2009

Come uno dei passeri...

Beda il Venerabile, nel secondo libro della sua Historia ecclesiastica gentis Anglorum, riporta le seguenti parole, che sarebbero state pronunciate da un consigliere del re Edwin di Northumbria (che regnò dal 616 al 633):

O re, la vita degli uomini sulla terra, a confronto di tutto il tempo che ci è conosciuto, mi sembra come quando tu stai a cena con i tuoi dignitari d’inverno, con il fuoco acceso e le sale riscaldate, mentre fuori infuria una tempesta di pioggia e di neve, ed un passero entra in casa e passa velocissimo. Mentre entra da una porta e subito esce dall’altra, per questo poco tempo che è dentro non è toccato dalla tempesta ma trascorre un brevissimo momento di serenità; ma subito dopo rientra nella tempesta e scompare ai tuoi occhi. Così la vita degli uomini resta in vista per un momento, e noi ignoriamo del tutto che cosa sarà dopo, che cosa è stato prima.

Talis [...] mihi videtur, rex, vita hominum praesens in terris, ad comparationem eius, quod nobis incertum est, temporis, quale cum te residente ad coenam cum ducibus ac ministris tuis tempore brumali, accenso quidem foco in medio et calido effecto caenaculo, furentibus autem foris per omnia turbinibus hiemalium pluviarum vel nivium, adveniens unus passerum domum citissime pervolaverit; qui cum per unum ostium ingrediens, mox per aliud exierit. Ipso quidem tempore, quo intus est, hiemis tempestate non tangitur, sed tamen parvissimo spatio serenitatis ad momentum excurso, mox de hieme in hiemem regrediens, tuis oculis elabitur. Ita haec vita hominum ad modicum appare; quid autem sequatur, quidve praecesserit, prorsus ignoramus.


Tuesday 13 January 2009

Processi irreversibili


Il tostapane, grazie a un flusso di elettroni, scalda il pane; ed è un processo irreversibile: non si può de-abbrustolire un pezzo di pane per generare elettricità (cfr. Rubí 2009).

"La struttura profonda di una trasformazione è costituita dal decadimento" (Peter Atkins, cit. in Dawkins 2001, 3).

Qui si parla delle leggi fisiche dell'universo, non dell'eventuale progresso umano.

I duo


Rimarchevole il fascino dei duo, quali  Capsula e Nucleo, Gino e Michele, Ale e Franz, Gervasio e Protasio.

Thursday 8 January 2009

Giochini intellettuali stantii


Il giochino di negare il determinismo (che non può essere che rigido), funziona solo quando si confondono più o meno volutamente, più o meno consapevolmente, problemi ontologici con problemi gnoseologici. Il caso è solo la nostra ignoranza.
Per il mondo subatomico potrebbe non essere così, ma esiste l'emergenza, CAZZO.

Io mi dico...


... è stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati (Fabrizio De André, Giugno ‘73, in Volume VIII).

Wednesday 7 January 2009

Ricordati che devi morire


Morieris, non quia aegrotas, sed quia vivis (Seneca, ad Luc. 78,6).

Tamquam semper victuri vivitis (Seneca, brev. 3, 4)